L’ ALEA è associazione “no profit” volta alla valorizzazione della cultura e della musica, in particolare tramite l’organizzazione anche in collaborazione con altre Associazioni, Enti, Scuole e Istituzioni di manifestazioni musicali, di corsi e altre attività utili a promuovere e a diffondere la conoscenza della cultura musicale.
In particolare ALEA dirige e coordina le attività del Progetto INCONTRI, frutto di una collaborazione fra artisti di provenienza internazionale che dal 2008 propongono in Italia, Germania, Francia, Corea del Sud, USA, Canada, Malaysia, Giappone, Portogallo e Cina, iniziative volte alla ricerca di convergenze vivibili attraverso esperienze artistiche comuni in culture pur geograficamente distanti.
Propone, Venerdì 08 Novembre 2019, ore 20.30, presso la Vecchia Latteria di Prodolone, un nuovo appuntamento del progetto “INCONTRI 2019 – Nuove Musiche” – Influssi culturali-musicali: chanson & songs contemporanee a confronto. L’ appuntamento, a cura del musicologo M° Alessandro Tammelleo, con la direzione artistica di Marco Bidin, si svolgerà in forma di concerto conferenza-laboratorio scientifico, con la presentazione delle tematiche e alcuni approfondimenti, l’ascolto di brani con discussione finale.
La musica dai primi del ‘900 ad oggi è ricca di contaminazioni derivanti dal fenomeno migratorio dei popoli. Soprattutto negli ultimi anni tale fenomeno si è andato intensificando, e le genti provenienti da vari paesi del mondo hanno «mescolato» inevitabilmente le loro culture, i loro strumenti, le loro radici musicali. Alessandro Tammelleo, assieme allo staff dell’associazione Musicologi, di cui è presidente, ha curato una ricerca triennale appena conclusa, sugli sviluppi che potrà avere la nostra cultura musicale contemporanea, in virtù di queste contaminazioni d’oltreoceano. Sarà toccato il tema dell’evoluzione degli strumenti musicali, dall’epoca di Leonardo da Vinci ad oggi, proprio in virtù di una loro trasformazione derivante da influssi di popoli diversi.
E’ un’occasione di dialogo e diffusione culturale della musica del nostro tempo e rientra nelle iniziative di educazione permanente realizzata con il contributo del Comune di San Vito al Tagliamento, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, del Consorzio Ponterosso Tagliamento e della BCC Pordenonese, con la collaborazione della Associazione Vecchia Latteria di Prodolone, di Futura Cooperativa Sociale Onlus, dell’associazione Cultura Daniele Delfino Onlus e l’Associazione Musicologi.
Diplomato in oboe presso il conservatorio di musica “J.Tomadini” di Udine e successivamente perfezionato presso l’Accademia Europea di musica di Como. Nel 2002 si è laureato con il massimo dei voti in musicologi e ha proseguito con gli studi in composizione e direzione corale nel medesimo conservatorio udinese.
Suona stabilmente con il quartetto C.I.M.A. e nell’orchestra sinfonica Audimus. E’ stato docente formatore presso l’Istituto regionale di ricerca educativa nel progetto “Tecnologia e Scienza”. Negli anni ha diretto diversi cori regionali e attualmente dirige il coro alpino “Monte Bernadia” di Tarcento ed il coro “Primavera” dell’Istituto Zanon di Udine. E’ presidente dell’associazione Musicologi dall’anno 2010.